Dall’ABC al lieto fine
Il mese dell’Educazione Finanziaria sta per terminare e nonostante le molte iniziative organizzate su tutto il territorio, mi rimane un pensiero, che come una moneta, ha due facce.
La prima è il dubbio di fondo che mi rimane dopo ogni evento: si sarà accesa la scintilla? Sarà diventata fiamma? C’è legna per farla ardere?
Dai 50 anni in giù, oggi nessuno ha più scuse. Basta accendere un computer o uno smartphone e si può imparare gratis tutto: dall’ABC dell’economia alle più complesse tecniche di trading sui mercati.
Eppure, per la maggior parte delle persone, questo è indifferente: sento che manca la motivazione, la spinta a farlo come cosa utile e necessaria anche tra quelli che magari investono i propri soldi senza una vera consapevolezza.
La seconda faccia della medaglia ha invece l’espressione dell’entusiasmo di quelli che cercano di diffondere una materia, tanto ignorata quanto basilare, con la ferma convinzione di essere nel giusto.
Credo che la sfida da adesso in poi non sarà quella di far conoscere l’alfabeto, ma far comprendere che con quello si possono raccontare storie di vita a lieto fine
Giovanni Cuniberti
Consulente finanziario fee only, Esperto di mercati e Docente a contratto dell'Università di Torino
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