L’ultimo sforzo di Willy Coyote
Come riportato dal Sole24ore, dall’indagine “Italiani e Risparmio” di IPSOS, si evince che le famiglie italiane:
– stanno un po’ meglio rispetto al 2018, infatti sono aumentati i consumi
– hanno voglia di risparmiare, infatti i risparmi sono aumentati
– rimangono nella consapevolezza del rischio di una recessione e di una relativa crisi.
Queste condizioni generano un sentimento pessimistico per il futuro, che fa bloccare i soldi risparmiati in liquidità, sempre esposta all’erosione dell’inflazione.
Credo però che dietro il pessimismo, si nasconda anche l’incapacità di noi italiani di cambiare in prima persona cercando di comprendere ciò che sembra “fumoso”.
Il risparmio è la parte più “facile” del percorso, ma non si arriva a destinazione se poi i risparmi non vengono investiti. Qui inizia la fatica per:
– capire almeno un po’ il contesto economico in cui viviamo
– imparare l’ABC della gestione finanziaria
– selezionare con cura le persone (e non gli strumenti) che possono aiutarci ad investire
Il mio invito è non fare come Willy il Coyote che si impegna tanto per prendere lo struzzo Bip Bip, ma quando è a un passo dal riuscirci si ritrova sempre col pelo per aria.
Vale la pena fare l’ultimo sforzo, quello più faticoso, quello più utile
Giovanni Cuniberti
Consulente finanziario fee only, Esperto di mercati e Docente a contratto dell'Università di Torino
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