L’uomo più ricco di Jeff Bezos
Rivalutata ai giorni nostri, la sua ricchezza consisterebbe in circa 400 miliardi di dollari: ben oltre il doppio dei picchi raggiunti di recente da Jeff Bezos di Amazon.
Eppure, J.D. Rockfeller, nato a New York nel 1839 e morto a 98 anni in Florida nel 1937, nella sua condizione di “uomo più ricco del suo tempo”, non aveva accesso ad alcuna cura contro il cancro, né tantomeno ai più comuni antibiotici per curare un’infezione
Non poteva rinfrescarsi, in un assolato martedì di Agosto, accendendo l’aria condizionata seduto sul divano, oppure ordinare un sushi per pranzo con lo smartphone.
Non poteva salutare gli amici in videochiamata, né passare un weekend last minute alle Baleari. E i suoi domestici non passavano certo l’aspirapolvere, né lavavano gli abiti con una lavatrice a getto di vapore o i piatti sporchi in lavastoviglie col ciclo breve.
A solo 83 anni dalla sua morte, un qualsiasi cittadino medio di un paese del G20, può avere accesso ad una “ricchezza” che J.D.Rockfeller non poteva non solo pagare, ma perfino immaginare.
Per esempio: nessuno ad oggi sta ponendo alcun dubbio che possa esserci un vaccino contro il Coronavirus, semmai la questione è solo sul quando: un anno, due anni, etc.
Se misuriamo non tanto le proprietà, ma la qualità della vita, il progresso tecnologico, ci ha reso molto più ricchi di J.D.Rockfeller in poche decine di anni.
E fra 10 o 20 anni cosa potremo essere grazie all’intelligenza artificiale?
Quali aspetti di valore daremo per scontati e su quali invece ci accaniremo?
Riflettere bene sulle cose è una ricchezza che possiamo concederci tutti da subito.
Non tutti però, scelgono di farlo.
Giovanni Cuniberti
Consulente finanziario fee only, Esperto di mercati e Docente a contratto dell'Università di Torino
Mi impegno per la diffusione di una cultura finanziaria utile alla serenità delle famiglie e affianco i miei clienti nelle decisioni di investimento a protezione e difesa dei loro patrimoni.
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