Metti la cera, togli la cera
In Italia, un 15enne su cinque è «analfabeta» in materie finanziarie.
Questo è il titolo di un articolo del Sole 24Ore di ieri che ha scatenato sui social i soliti commenti sull’incapacità dei giovani, della scuola, delle famiglie, e così via.
C’è però un aspetto che vale per tutti e non solo per i quindicenni: per imparare serve fare pratica, non solo reclamare teoria.
Quindi, anche per imparare l’educazione finanziaria non è sufficiente essere esposti a definizioni e concetti da parte di un’insegnante, ma è indispensabile acquisirne gli aspetti essenziali facendo pratica, approfondendo gli aspetti attinenti alla realtà.
Questa dicotomia tutta italiana tra teoria e pratica, materia X e materia Y, è il vero problema che ci contraddistingue.
La realtà è diversa: non esiste finanza senza matematica, non esiste economia senza storia, non esiste educazione finanziaria senza la vita quotidiana.
A questo punto è il caso a mio avviso di imparare facendo.
Si commetteranno errori, si farà fatica, si seguirà un “ordine sparso”, ma forse alla fine tutto sarà chiaro.
Come dice il Maestro Miyagi: “Metti la cera, togli la cera”.
Giovanni Cuniberti
Consulente finanziario fee only, Esperto di mercati e Docente a contratto dell'Università di Torino
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