Un esercizio in famiglia per la serenità finanziaria
Quanti figli conoscono nel dettaglio gli investimenti dei propri genitori più anziani?
In famiglia entrambi i coniugi riuscirebbero a gestire il proprio patrimonio in caso di imprevisti?
L’interdipendenza tra i membri di una stessa famiglia è un asset finanziario notevole, ma diventa tale se si riesce a coltivare il giusto mix tra: condivisione, partecipazione e responsabilità.
A volte può essere spiacevole, ma stabilire e condividere una strategia in caso di imprevisto sia esso negativo: come una malattia, una morte improvvisa, la perdita del lavoro; o positivo: un nuovo bebè, un’opportunità di lavoro all’estero, un’iniziativa imprenditoriale. Una buona pianificazione finanziaria familiare, deve partire anche da questi presupposti.
Anche in finanza: prevenire è meglio che curare.
Spesso mi capita di essere chiamato quando il latte è già stato versato e si può solo correre ai ripari mettendoci qualche pezza.
Il mio consiglio, anche se può “suonare di parte”, è farsi affiancare nelle scelte di pianificazione, da un serio consulente finanziario, che sia competente, ma soprattutto libero ed indipendente da vincoli contrattuali che possono legarlo a prodotti bancari, assicurativi o finanziari.
Solo così si potrà avere la certezza che la strategia segua un solo interesse, quello del cliente e dei suoi familiari.
Giovanni Cuniberti
Consulente finanziario fee only, Esperto di mercati e Docente a contratto dell'Università di Torino
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