Un risotto a zero spese

Adoro cucinare e questo mia moglie e le mie figlie lo sanno benissimo.
Così, ieri sera, mi metto a preparare un delizioso risotto con zucca e gorgonzola per le mie tre fanciulle.
Ahimè, ammetto di averlo fatto con un po’ di sacrificio poiché il buon gusto di quel risotto non sarebbe stato per me: sono intollerante ai latticini e quindi ho dovuto accontentarmi della versione milk free, che ha tutto un altro sapore.
Ma a tavola, il gusto che mancava al mio risotto, veniva compensato dai sorrisi delle mie principesse che mi facevano i complimenti per il loro.
In un periodo a tassi negativi, se una banca mi chiede 10 euro al mese di spese di gestione per il conto corrente, su un deposito medio annuo di 6000€ quelle spese ammontano ad un 2% in negativo.
Anche se si è “intolleranti” alla discussione con il bancario di turno, è opportuno fare il sacrificio di verificare i costi attuali del proprio conto corrente, di rinegoziarli o addirittura di cambiare banca per una con un conto a zero spese.
Il sacrificio di perdere tempo e cercare l’alternativa migliore, vengono ampiamente ripagati da un investimento di tempo che ha reso come minimo il 2%… che per me, ha tutto un altro sapore.

Giovanni Cuniberti
Consulente finanziario fee only, Esperto di mercati e Docente a contratto dell'Università di Torino
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